Fanna
Dal 1° febbraio a Fanna prende servizio il nuovo medico di base Javier Segovia. «I dottori Roberto Battocchio e Giovanni Lo Tauro manterranno gli orari attuali – ha fatto sapere l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Demis Bottecchia –. Il dottor Luca Bagnariol invece non riceverà più nel nostro ambulatorio. Per l’eventuale cambio del medico curante, i cittadini dovranno rivolgersi all’anagrafe sanitaria o seguire la procedura sul portale regionale Sesamo».
Segovia riceverà tutte le mattine, tranne il mercoledì, dalle 9.30 alle 12.30 e nei pomeriggi di martedì, dalle 15 alle 17, e mercoledì dalle 15 alle 18. L’emergenza legata alla carenza di medici di base sta interessando diversi comuni e anche Fanna, tre anni fa, non è stata esente dal problema in seguito al trasferimento in provincia di Udine di un dottore, che aveva optato per un avvicinamento a casa. La questione era sbarcata anche in consiglio regionale con un’interrogazione del consigliere Giampaolo Bidoli e pure le organizzazioni sindacali avevano fatto il possibile affinché venisse trovata una soluzione a stretto giro. Le forze sociali avevano sottolineato come la situazione si stesse verificando in un territorio ampio, di montagna e con una popolazione prevalentemente anziana. Un problema non da poco che adesso sta toccando il vicino paese di Vivaro e molti altri. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fanna
Dal 1° febbraio a Fanna prende servizio il nuovo medico di base Javier Segovia. «I dottori Roberto Battocchio e Giovanni Lo Tauro manterranno gli orari attuali – ha fatto sapere l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Demis Bottecchia –. Il dottor Luca Bagnariol invece non riceverà più nel nostro ambulatorio. Per l’eventuale cambio del medico curante, i cittadini dovranno rivolgersi all’anagrafe sanitaria o seguire la procedura sul portale regionale Sesamo».
Segovia riceverà tutte le mattine, tranne il mercoledì, dalle 9.30 alle 12.30 e nei pomeriggi di martedì, dalle 15 alle 17, e mercoledì dalle 15 alle 18. L’emergenza legata alla carenza di medici di base sta interessando diversi comuni e anche Fanna, tre anni fa, non è stata esente dal problema in seguito al trasferimento in provincia di Udine di un dottore, che aveva optato per un avvicinamento a casa. La questione era sbarcata anche in consiglio regionale con un’interrogazione del consigliere Giampaolo Bidoli e pure le organizzazioni sindacali avevano fatto il possibile affinché venisse trovata una soluzione a stretto giro. Le forze sociali avevano sottolineato come la situazione si stesse verificando in un territorio ampio, di montagna e con una popolazione prevalentemente anziana. Un problema non da poco che adesso sta toccando il vicino paese di Vivaro e molti altri. —
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