MORTEGLIANO
Un atteso primo intervento per la sicurezza della viabilità è iniziato a Mortegliano per sistemare il pericoloso snodo tra le vie Talmassons, Marconi, Gabelli e Noaria, vicino al ponte del Cormôr e all’ex ristorante, appunto, “Al Ponte”.
Un incrocio apparentemente con visibilità sufficiente a evitare incidenti, che invece si sono registrati con grande frequenza negli anni. L’amministrazione Zuliani ha da poco fatto aprire un cantiere per la messa in sicurezza dell’innesto a quattro strade, opera di non facile soluzione perché non c’è sufficiente spazio per una rotonda dato che gli edifici circostanti sorgono a cortina. Come spiega l’assessore ai lavori pubblici, Sandro Gori, l’appalto è stato da poco aggiudicato alla ditta Ponte Rosso di San Vito al Tagliamento, che ha 120 giorni per finire i lavori. Il primo è stata la demolizione, all’incrocio fra via Gabelli con via Marconi della dismessa cabina Enel, su sedime di proprietà del Consorzio di bonifica pianura friulana, consentendo uno slargo per realizzare una “porta urbana” che restringe la carreggiata costringendo i mezzi a rallentare, con un’isola pedonale. L’opera sarà avviata grazie a fondi regionali avuti dalla concertazione 2020-2022 per 100 mila euro.
«Si darà una diversa impostazione al sedime stradale – rileva Gori – con un modesto rialzo del tappeto asfaltato, colorando l’area di rosso e individuando nuovi passaggi pedonali in sicurezza. Il progetto prevede il rifacimento della captazione delle acque, con idonei accorgimenti per rispettare le pendenze ed evitare ristagni che potrebbero costituire rischi per mezzi in transito».
È solo uno degli interventi, il più urgente senz’altro, che l’amministrazione comunale ha in programma per la sicurezza viaria. Spiega il sindaco Zuliani che si sta pensando anche al successivo incrocio, al di là del ponte sul torrente, fra le vie Talmassons, Flumignano e Cormôr, purtroppo funestato di recente da un incidente mortale. Il sito qui invece si presta a un intervento più ampio, se non a una rotonda. In previsione la disponibilità, sempre da fonte regionale, di 200 mila euro per la sicurezza dell’incrocio in fondo a via Roma, oltre alla rotatoria di piazzale Udine al posto del semaforo, di cui il Comune finanzia la progettazione preliminare, mentre la realizzazione globale sarà a cura di Fvg Strade e Regione.
Anche il nodo stradale in ingresso al paese da Castions di Strada – come precisa il sindaco Zuliani –, nei pressi dell’innesto con via Roma di fronte al cimitero, sarà messo in sicurezza: «Prevediamo pure passaggi pedonali illuminati in numerose vie». —
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