Conferenza-spettacolo e messa con il vescovo per il Giorno del ricordo
e.l.
ROVEREDO IN PIANO
Una conferenza con spettacolo domani e la messa celebrata dal vescovo domenica. Così il Circolo ricreativo delle Villotte e il Comune celebrano il Giorno dei Ricordo a Roveredo in Piano.
Domani alle 20.30, nell’oratorio parrocchiale di Roveredo, “L’abisso umano e le storie dimenticate” in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata. La conferenza-spettacolo è un progetto di natura artistico-didattica studiato per coinvolgere anche i giovani, raccontando in maniera puntuale e coinvolgente le vicende legate alle foibe e all’esodo giuliano dalmata.
La struttura è quella del teatro a leggio: una lavagna, due leggii e una vecchia radio per Enrico Bergamasco, ideatore del progetto, attore e regista, Martina Valentini Marinaz e la voce storiografica di Simona Midsaris che ripercorre gli eventi. L’arco di tempo trattato copre una parte del periodo antecedente l’8 settembre 1943 in Italia per concludersi con alcuni eventi legati a Goli Otok del 1949.
La serata «è dedicata al ricordo di coloro che hanno dovuto lasciare le loro case, gli affetti e la terra natia per non rinunciare all’identità italiana – dice l’assessore alla cultura Igor Barbariol –. Nonostante un clima d’intimidazione e pressione da parte del governo socialista jugoslavo, circa il 90 per cento degli abitanti ha scelto di non rinnegare le radici, sancendo il destino di esuli in Italia e nel mondo».
Domenica, infine, il Giorno del Ricordo chiuderà con la celebrazione di una messa, alle 11, nella chiesa di Roveredo concelebrata dal vescovo Giuseppe Pellegrini e dai parroci don Ruggero Mazzega (Roveredo) e don Aniceto Cesarin (San Quirino). —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori