Si sente male sulla porta di casa la madre lo trova privo di vita
Francesco Mazzolini
/ paluzza
Un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. È morto nella notte tra mercoledì e ieri Dario Matiz, 60enne di Cleulis. A trovare il corpo senza vita dell’uomo sull’uscio di casa, è stata la madre Ines Primus che subito è corsa dal vicino Elvio Puntel per dare l’allarme. Sul posto poco dopo è arrivata un’ambulanza. Vano il tentativo di rianimazione.
«C’eravamo visti la mattina per salutarci, erano le 11.30 – ha raccontato il compaesano che per primo lo ha soccorso. Si era lamentato di un malessere che perdurava da un paio di giorni. L’abbiamo trovato riverso a terra, incosciente. Si doveva sottoporre agli esami di controllo».
Matiz era nato a Paluzza il 26 luglio 1961 ed era un abile pittore edile. Conosciuto nella Val Tagliamento e nel suo paese con il soprannome “Zatta”, non aveva fatto il militare ma si adoperava come volontario tra gli amici degli Alpini. Grande tifoso del Timau Cleulis calcio, aveva vissuto in mezzo alla sua gente lavorando e facendosi apprezzare. «Il destino ha voluto fosse la mamma a trovarlo – la rabbia nelle parole della sorella Fiorenzina –. Sembrava un ragazzo a vederlo. Sapeva stare con tutti».
«Avevamo 8 anni di differenza – lo ricorda la nipote Barbara Borchia. E per un qualche strano destino io, mia sorella Oriella e lo zio, siamo nati lo stesso giorno. Mancherà la sua simpatia esplosiva».
«Il mio pensiero è andato oltre che a lui alla mamma – esprime il cordoglio della comunità Massimo Mentil. Dario era una persona di grande cuore, sapeva regalare allegria. Una perdita che a Paluzza accuseremo tutti».
I funerali si terranno sabato alle 14 nella chiesa di San Osvaldo a Cleulis. —
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