UDINE. I lavoratori di tutti i settori chiedono di poter lavorare da casa. Lo confermano le organizzazioni sindacali che, già da qualche settimana, hanno visto aumentare le trattative per la definizione degli accordi aziendali. È l’eredità che ci lascia la pandemia: dopo l’emergenza lo smart working è una possibilità a cui i lavoratori non voglio rinunciare. Basti pensare che i dipendenti sarebbero pronti ad accettare di lavorare a distanza 5 giorni su 5 così come viene proposto da qualche azienda per ridurre le spese generali e magari chiudere qualche sede in affitto.
Giorni in ufficio, buoni pasto e i nodi di sciogliere: quali regole e chi applica lo smart working in Fvg

Lo smart working viene applicato dalle aziende di quasi tutti i settori: cosa succede nel settore pubblico e nelle fabbriche? Il punto sugli accordi chiusi in regione