Scivola e ruzzola per una ventina di metri lungo il pendio: uomo trasportato in ospedale
Un 63enne stava sistemando il suo stavolo a Treppo Ligosullo quando è caduto riportando diversi traumi

TREPPO LIGOSULLO. Perde l’equilibrio mentre sta sistemando il suo stavolo e ruzzola per una ventina di metri lungo il pendio. Ha riportato diversi traumi da caduta, apparentemente non gravi, un sessantatreenne di Treppo Carnico scivolato sul terreno in cui è ubicata la sua costruzione rurale.
L'uomo stava facendo lavori di pulizia e sramaggio attorno alla sua proprietà, sopra la borgata di Siaio, quando ha messo il piede in fallo cadendo e quindi ruzzolando lungo il ripido pendio a margine del terreno di sua proprietà per una ventina di metri.

Mancavano pochi minuti alle 14 di mercoledì 25 maggio e aveva da poco piovuto, l'erba era bagnata e scivolosa: si è fermato su una scarpata da cui spuntavano alcuni tondini di ferro usati per armare il pendio. La persona che era con lui ha chiamato il numero unico per le emergenze 112 e la Sores ha allertato la stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino, la Guardia di finanza, i carabinieri, l'ambulanza e l'elisoccorso.

L'uomo è stato raggiunto dall'equipe dell'elisoccorso coadiuvata dai soccorritori sopraggiunti via terra - lo stavolo dista cinque minuti dalla strada carrozzabile - stabilizzato dai sanitari, adagiato nel sacco a depressione, imbarellato e trasportato in uno spiazzo dove sarebbe stata più agevole l'operazione di recupero con il verricello. Trasferito a bordo dell’elicottero è stato condotto in ospedale a Tolmezzo.
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