
Roma, nella Sfattoria degli Ultimi: "Arrivi da ogni parte d'Italia per salvare gli animali"
La Sfattoria degli Ultimi è un rifugio per animali a nord di Roma che accoglie 140 tra maiali e cinghiali salvati dagli allevamenti clandestini o recuperati da ambienti urbani. La struttura sorge all'interno di un territorio che è stato dichiarato zona rossa per l'epidemia di peste suina e nelle scorse ore la responsabile della Sfattoria, Paola Samaritani, si è vista recapitare un'ordinanza dell'Asl Roma 1 che prescrive l'abbattimento degli animali accolti. "Il giorno più brutto della mia vita, sono morta dentro", ha detto la responsabile del centro, che si è vista respingere la sospensiva d'urgenza presentata al Tar del Lazio. "Abbiamo presentato un altro ricorso al Tar per via ordinaria e uno ulteriore al Consiglio di Stato", ha spiegato. Per impedire l'uccisione dei capi sono arrivati attivisti da tutta Italia. Presidiano l'ingresso. "Abbattere questi animali sarebbe come abbattere la volontà popolare perché qui sta succedendo un vero miracolo: la Sfattoria ha unito l'Italia intera", ha aggiunto Samaritani
di Francesco Giovannetti