Flash mob al liceo Grigoletti di Pordenone: gli studenti manifestano per la libertà delle donne iraniane
A decine si sono sottoposti al simbolico taglio di una ciocca di capelli allineandosi alla protesta internazionale: «Le consegneremo all’ambasciata iraniana a Milano»
Chiara Benotti
Gli studenti del liceo Grigoletti di Pordenone hanno manifestato per la libertà delle donne iraniane
PORDENONE. Il liceo Grigoletti di Pordenone è sceso in campo per la libertà delle donne iraniane e lo ha fatto con un flash mob e il simbolico taglio di una ciocca di capelli.
L’iniziativa è stata messa in atto oggi, martedì 18 ottobre, dopo l’ultima campanella di lezione. Centinaia di studenti pordenonesi hanno simbolicamente alzato, con tale gesto, la bandiera dei diritti in via Interna. «Il taglio di una ciocca di capelli è stato un gesto di solidarietà alle donne iraniane».
Francesca Pavan, Giulia Vaccher ed Emanuele Sitta, della classe 4B, hanno organizzato il flash-mob incentrato sui diritti di libertà e autodeterminazione. «Abbiamo raccolto le ciocche tagliate – ha spiegato Francesca - e le consegneremo all’ambasciata iraniana a Milano, per protesta».
In campo anche tanti insegnanti: Alessandra Pavan, Carlo Furlanetto, Walter Manzon e Matteo Antoniol, sempre al fianco degli studenti. «L’obiettivo è sensibilizzare le coscienze di tutti sui diritti calpestati delle ragazze iraniane – ha proseguito Francesca -. L’idea del taglio di una ciocca di capelli e del flash-mob è nata dopo un confronto interno tra studenti e docenti».
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