Ha un malore e si accascia: i passanti lo rianimano al telefono con il 112
Un sessantenne si è sentito male nella frazione di Caneva: alcune persone hanno notato la scena e lo hanno soccorso in collegamento con la centrale operativa prima dell’arrivo dell’ambulanza

Il punto in cui l'uomo si è sentito male, in via Monte Grappa a Caneva (da Google Maps)
TOLMEZZO. Stava passeggiando lungo via Monte Grappa, a Caneva, a poca distanza da casa. Un dolore al petto, lancinante, improvviso, lo ha colto durante la camminata. Un arresto cardiaco che poteva risultare fatale a un sessantenne del posto, provvidenzialmente soccorso da alcuni passanti poco dopo le 8.30 di venerdì 16 dicembre: non si sono limitati a comporre al cellulare il 112, il numero unico per le emergenze per richiedere l’intervento dell’ambulanza; in attesa dell’arrivo del personale medico e sanitario hanno praticato loro le prime manovre di rianimazione cardiopolmonare al malcapitato, guidati dagli infermieri della struttura operativa regionale.
L’equipaggio dell’ambulanza arrivata dall’ospedale di Tolmezzo si è poi occupata dell’uomo, al quale mancava quasi completamente il battito al polso: è stato rianimato per parecchi minuti prima di essere caricato in ambulanza. Il sessantenne, una volta ripresa conoscenza, era particolarmente (e comprensibilmente agitato): per questo motivo uno degli agenti della polizia locale della comunità di montagna della Carnia, nel frattempo intervenuta sul luogo del malore, è stato fatto salire sull’ambulanza che ha portato il paziente all’ospedale di Udine, dove è stato accolto dal personale del Pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia in codice rosso.
In serata l’uomo, sveglio e cosciente, è stato sottoposto a un intervento di cardiochirurgia all’ospedale del capoluogo friulano. Le sue condizioni saranno attentamente monitorate nelle prossime ore dal personale medico che lo ha preso in cura.
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