
Chiuso per sciopero: i benzinai incrociano le braccia, la situazione a Udine
Ampia anche a Udine l’adesione allo sciopero dei benzinai proclamato per contestare i contenuti del decreto Trasparenza. «In città hanno aderito circa l’80 per cento dei colleghi», spiega Gianni Bressan, referente provinciale della Figisc-Confcommercio e titolare della stazione di servizio di viale Palmanova. Niente rifornimento, neppure con il self-service: alla Ip di viale Palmanova una donna sale sulla sua station wagon sconsolata, a caccia di un impianto aperto. Per la Faib l’adesione «è praticamente totale», spiega il direttore di Confesercenti Fvg, Alberto Cicuta. Faib
In via Konrad Adenauer Daniele Tribos gestisce la stazione di servizio Tamoil: chiusa anche questa. «Protestiamo perché veniamo additati come responsabili dei rincari», spiega. «Ci stanno chiedendo di mandare ogni giorno i prezzi a Roma, fissando multe esorbitanti anche per chi dimentica un invio», conclude. (Video di Christian Seu)