Caso Libero mail, previsti ristori per gli utenti
Ad annunciarlo l’associazione Consumatori attivi. Anche alcuni medici coinvolto nel blocco

Sono previsti ristori per gli utenti di Libero e Virgilio. Ad annunciarlo l’associazione Consumatori attivi che spiega: «È un altro grande traguardo al cui raggiungimento anche noi, con Consumerismo e altre associazioni, abbiamo dato il nostro contributo.
Libero ha annunciato che provvederà a riconoscere un ristoro agli utenti coinvolti dal down. Attendiamo di capire come, ma è un primo passo che rivela anche la serietà del provider Italiaonline. Contrariamente a quanto affermano, però, ci risulta come, ad oggi, molti utenti non vedano ripristinata la funzionalità della loro casella e le email dal 23 gennaio alla data di riattivazione non sono presenti nel profilo e gli utenti destinatari che, in molti casi, non hanno ricevuto messaggi di mancata ricezione».
«I disagi sono stati tanti – spiega Barbara Puschiasis, presidente di Consumatori attivi –, nel giro di una decina di giorni abbiamo raccolto centinaia di segnalazioni. Se infatti c’è qualcuno che usa sporadicamente la mail e quindi non si era accorto delle criticità, altre situazioni erano decisamente gravi. Per esempio quelle di alcuni medici che usavano Libero e Virgilio per inviare ai loro pazienti ricette e impegnative.
Quindi i disagi ci sono stati anche per i loro pazienti. Ci hanno contattato, per esempio, un disabile e un cardiopatico che avevano l’esigenza di accedere a importanti documenti sanitari conservati nella loro casella di posta elettronica. E poi i professionisti che non hanno potuto gestire le pratiche relative ai bonus fiscali. Infine, tanti non hanno potuto usare lo Spid collegato a mail di Libero o Virgilio».
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