Escursionista si perde nei pressi di Forcella Giaveit, recuperato nella notte
L’uomo si trovava a circa 1000 metri di altitudine. Trovato da una squadra composta da vigili del fuoco, operatori Saf e volontari del Cnsas

Nel tardo pomeriggio di sabato 18 marzo i vigili del fuoco di Maniago, supportati dalla squadra Saf (speleo alpino fluviale) del comando di Pordenone, sono intervenuti per un soccorso a una persona nei pressi di Forcella Giaveit in comune di Barcis.
A dare l'allarme è stato lo stesso escursionista che, partito dalla val Cialedina e intenzionato a raggiungere il bivacco Val Provagna percorrendo il sentiero Cai 969, ha imboccato una traccia mal segnalata e ha perduto l'orientamento ad una quota di circa 1600m.
Considerata l'ora tarda e le temperature ancora piuttosto rigide del periodo, l'uomo ha deciso di chiedere soccorso, non senza difficoltà vista la scarsità del segnale telefonico della zona, riuscendo ad essere anche geolocalizzato dagli operatori del Nue112.
I vigili del fuoco quindi, dopo aver trovato l'auto del disperso all'imbocco del sentiero, hanno formato una squadra composta da due operatori Saf e due volontari del Cnsas e hanno risalito il sentiero fino alla forcella, superando un dislivello di 800m, portandosi nei pressi delle coordinate Gps indicate, da qui con richiami vocali sono riusciti ad individuare il disperso che si trovava circa 100m fuori dalla traccia del sentiero che doveva percorrere.
L'uomo in buone condizioni, ma affaticato ed infreddolito, è stato imbragato ed assicurato ad una corda per favorire la discesa resa difficoltosa dalla neve ancora presente a quelle quote.
Le operazioni si sono concluse alle 23:30 circa, con l'arrivo alla base del sentiero e il rientro in autonomia dell' escursionista. Alla base, numerosi volontari del Cnsas delle stazioni di Maniago e Valcellina.
I commenti dei lettori