Regionali, la sfida a distanza fra i big
Gli ultimi giorni della campagna elettorale portano in Friuli Venezia Giulia i numero uno nazionali
Paolo Mosanghini
La premier Giorgia Meloni e la nuova segretaria dem, Elly Schlein
(ansa)Manca una settimana al voto per le Regionali e la politica si interroga sul futuro. Ci sarà la riconferma di Massimiliano Fedriga (centrodestra), oppure prevarrà il competitor Massimo Moretuzzo (centrosinistra)? E come non tener conto dell’outsider del Terzo polo Alessandro Maran e della novità di Insieme liberi con Giorgia Tripoli?
Gli ultimi giorni della campagna elettorale portano in Friuli Venezia Giulia i big nazionali. A tirare la volata ai propri candidati locali saranno, su tutti, la premier Giorgia Meloni e probabilmente la nuova segretaria dem, Elly Schlein.
Sarà una mini sfida a distanza alla quale i maggiori partiti si affidano per pesare la capacità dei leader di incidere sul voto: Meloni per confermare lo strapotere di Fratelli d’Italia nel centrodestra, Schlein per dare respiro a un Pd fiaccato, che si consegna alla segretaria per avviare la rimonta.
In caso di vittoria del centrodestra si tratterebbe di una continuità a tratti irriconoscibile rispetto a cinque anni fa, con un nuovo asse: non più a trazione leghista ma patriota, con aspettative crescenti sulla lista Fedriga e con Forza Italia più debole.
Guardiamo in casa del centrosinistra. Nel 2018 Sergio Bolzonello ottenne il 26,8 per cento: una soglia psicologica per Moretuzzo che ha saputo portare dentro alla coalizione il M5s che cinque anni fa, con un suo candidato, aveva ottenuto il 7 per cento.
Per il Terzo Polo guidato da Maran il metro di paragone saranno unicamente le ultime Politiche, ma è chiaro che il movimento di Renzi e Calenda punta a un risultato a doppia cifra. C’è poi Giorgia Tripoli, sostenuta da Insieme liberi, che si misurerà con le frange della protesta nel periodo delle restrizioni per il Covid.
E tra tutte le percentuali, la più impattante sarà quella dei votanti: nel 2018 fu poco più del 49 per cento. Sapremo mantenerla o arretrerà?—
I commenti dei lettori