La grande giornata del Chelsea al Friuli: doppio test per l’Udinese
Alle 21 in un Friuli pieno per un terzo test extralusso. È ormai una prova generale per il campionato Sottil prova Masina, Benkovic e Bijol in difesa
Stefano Martorano
UDINE. “Com’on” Udinese! E non solo perché di fronte c’è un top club come il Chelsea, ma soprattutto perché nel vernissage del Friuli, al via stasera alle 21, ai bianconeri è richiesto di far vedere di tutto un po’, fuorché la deferenza che potrebbe scattare anche automatica nei confronti di una nobile del calcio. “Com’on” quindi, che suona diretto e immediato, un incitamento di rito che Andrea Sottil potrebbe fare suo per tutta la partita, in modo da alimentare l’intensità agonistica che vuole nella “sua” Udinese.
GAP
Tuttavia, sarebbe errato metterla solo sull’aspetto motivazionale, trasformando un’amichevole di lusso in una partita vera solo col carattere, la tigna. Quelle, invece, sono precondizioni necessarie per cercare di diminuire il gap esistente tra un club da 834 milioni di euro qual è il Chelsea, e l’Udinese che invece presenta un patrimonio in rosa di 107 milioni, secondo le stime del sito specializzato transfermarkt. Il confronto dunque non regge, e come potrebbe mai tra un top club costruito per vincere la Champions e una provinciale? Ma lo sport invita alle sfide, sa sorprendere, e quello che i 9 mila tifosi (la prevendita non ha seguito le attese della società) che hanno acquistato gli onerosi biglietti si aspettano.
PROVA GENERALE
A meno di una settimana dalla Coppa Italia (venerdì in casa contro la vincente di Sudtirol-Feralpi), e a due dall’esordio in campionato al Meazza col Milan (13 agosto), è quindi doveroso richiedere che l’Udinese delinei i tratti che dovranno caratterizzarla.
Anche se il mercato poi pesa ancora come un incognita e ha già rimodellato antiche certezze.
Basti pensare alla difesa “a tre”, ad esempio, in cui stasera sono annunciati Filip Benkovic sul centro destra, Jaka Bijol come centrale difensivo e Adam Masina nel ruolo di centrale di sinistra, là dove il ritorno di Nehuen Perez aprirà una discreta concorrenza. In mediana sembrano esserci più scelte, e qui sarà curioso vedere se Walace troverà posto come play basso dopo il corteggiamento del Flamengo.
Abbondano le mezzali, e Sottil, che ha un prorompente Jean Victor Makengo leggermente affaticato, potrebbe provare Sandi Lovric al via come interno a sinistra, col “Tucu” Pereyra interno destro, oppure sottopunta nel 3-5-1-1. Dipenderà tutto dalla lista iniziale, là dove dovrebbe trovare spazio Gerard Deulofeu, atteso al rientro dopo una decina di giorni di lavoro individuale. Con lo spagnolo e Isaac Success, e con Brandon Soppy e Destiny Udogie sulle fasce, sarebbe un’Udinese quasi spregiudicata, vista la caratura dell’avversario.
DOPPIO TEST
Staremo a vedere quindi, ma dalle premesse non dovrebbe trattarsi di una partita stravolta dai cambi, anche perché le due società si sono accordate per far giocare un test domani mattina, alle 11, tra le riserve e chi non avrà trovato molto spazio.
Insomma, il confronto si annuncia impari, ma sarà doppio, e l’Udinese deve approfittarne per misurarsi con la più forte, in modo da far capire la consistenza della “pasta” in mano al tecnico.
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