Nestorovski piace a mister Gotti: possibile futuro allo Spezia
Pietro Oleotto
Si ripartirà il 4 gennaio e dalla serata riservata a Udinese-Empoli, ma due giorni prima scatterà un altro appuntamento che vedrà il club bianconero protagonista, secondo le voci che stanno rimbalzando in Friuli nelle ultime ore: il mercato invernale. Dal prossimo 2 gennaio, infatti, si potranno chiudere acquisti e cessioni e Gino Pozzo, lo stratega di Udinese e Watford, ha tutta l’intenzione di intervenire sul reparto avanzato della squadra affidata ad Andrea Sottil per ottimizzare una rosa che nella prima parte della stagione, tra alti (molti) e bassi (pochi), ha dimostrato di avere soprattutto delle punte centrali e nessun alter ego di Gerard Deulofeu, tanto che nelle ultime uscite prima della sosta èper il Mondiale il tecnico di Venaria Reale ha utilizzato Beto e Isaac Success anche in coppia, seppur per alcuni spezzoni di partita.
LA CESSIONE
Il terzo nome nella “casella” dei centravanti è quello di Ilija Nestorovski, il macedone che lo scorso giugno, a sorpresa, ha finito per rinnovare il contratto in scadenza fino al 2023 con un’opzione per un ulteriore anno nelle mani del club. In rosa dal 2019, Nestorovski non ha mai occupato un “posto al sole” qui in Friuli, complice anche un infortunio al ginocchio sinistro patito nella primavera dello scorso anni e una successiva operazione di ricostruzione del legamento crociato anteriore che gli fece saltare anche la fase finale degli Europei. Oggi il macedone ha giocato solo il 6% dei minuti di questa stagione, 87 in campionato, 75 in Coppa Italia. Ma è stato proprio in serie A che è riuscito a incidere di più con un assist a Monza, nel 2-1 finale a vantaggio dei bianconeri, e un gol a Napoli, nel vano tentativo di rimonta finale che si è fermato sul 3-2 dopo il gol di Lazar Samardzic. Una “vitalità” che è stata notata dal suo ex allenatore Luca Gotti ora allo Spezia e a caccia di un attaccante in grado di poter entrare magari a gara in corso per cambiare le carte in tavola. Insomma, Nestorovski potrebbe raggiungere a gennaio i bianconeri di Liguria che lo hanno richiesto e che potrebbero giovarsi del movimento in entrata programmato da Pozzo durante la prossima finestra di mercato. Tra l’altro, secondo quanto si dice alla Spezia, l’acquisto di Nestorovski non è legato all’immediata cessione di M’Bala Nzola, il 26enne franco-angolano diventato l’oggetto del desiderio del Torino, nonostante sia in scadenza di contratto: il club spezzino vuole trattenerlo fino a giugno.
L’ACQUISTO
Come accennato, l’Udinese al suo posto ha in mente di inserire un attaccante “d’appoggio”, un altro Deulofeu e l’identikit porta dritto al brasiliano Matheus Martins, classe 2003 del Fluminense. Giocatore protagonista fin dai tempi della Under 16 verdeoro, è un classico jolly capace di realizzare un gol e smazzare tre assist nell’ultimo mese del Brasilerao, proprio mentre Pozzo, attraverso l’intermediario Luciano Ramalho, trattava l’acquisto con il Clube Tricolor che in Friuli i più attempati ricorderanno per Edinho, il difensore che fece coppia con Zico in bianconero. Ebbene, l’Udinese ha ormai in mano il successore di Deulofeu: per questo verserà 9 milioni di euro, il doppio di quanto era stato proposto la scorsa estate, considerando che il Fluminense controllerà ancora il 10 per cento di Martins, di fatto una percentuale sulla futura vendita dell’attaccante. Perché il piano di Pozzo è chiaro: portarlo in Friuli, farlo crescere all’ombra dell’attuale numero 10, e poi valorizzarlo per proseguire nel “ciclo produttivo”.
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