L’accusa argentina ai due ex bianconeri De Paul e Molina: siete un flop da 55 milioni
Massimo Meroi
Basta fare un giro, neanche tanto approfondito, sul web per scoprire che la sconfitta all’esordio nel Mondiale dell’Argentina contro l’Arabia Saudita ha già cominciato a mietere qualche “vittima”. Messi, ovviamente, che con l’Albiceleste ha vinto solo una Coppa America, ma anche due ex calciatori dell’Udinese, Rodrigo De Paul e Nahuel Molina, che tra l’estate del 2021 e quella del 2022, si sono trasferiti all’Atletico Madrid allenato dal connazionale Simeone.
Ebbene, è proprio partendo dall’inizio di stagione poco convincente con i Colchoneros (18 presenze e 2 gol tra Liga, Champions e Coppa del Re ) già eliminati dalla Champions e quarti in campionato a pari punti con l’Atletico Bilbao ma lontanissimi dalla coppia di testa formata da Barcellona e Real, che è partita la critica a Rodrigo De Paul. Lui e Molina vengono definiti un flop da 55 milioni – la quotazione è di Transfermarkt: 35 per il centrocampista, 20 per l’esterno destro – ovvero la cifra che l’Atletico sborsò all’Udinese per portarli nella capitale spagnola. Con i bonus l’incasso dei Pozzo probabilmente sarà anche superiore, ma questo è un particolare secondario in Sudamerica. I quotidiani argentini sottolineano l’inconsistenza di De Paul schierato in una mediana a due assieme a Paredes con il trio Di Maria-Messi-Gomez dietro a Lautaro (squadra super sbilanciata vero Scaloni?) nella quale manca un interditore.
Analizzando la partita di De Paul si è andati anche oltre guardando in prospettiva e facendo intendere che quella del Mondiale può essere una vetrina importante per Rodrigo, ma anche per l’Atletico che, evidentemente, non sembra intenzionato a tenere il giocatore fino alla scadenza del contratto fissata per il 2026. Non è un caso che già in estate si fosse ipotizzato di un rientro immediato del calciatore in Italia (Juve e soprattutto Roma le principali candidate). La verità è che il diez da quando ha lasciato Udine non ha vissuto mai momenti sereni complice anche la separazione dalla sua compagna Camila Homs, da cui ha avuto due bambini, Francesca e Bautista, e da tutto il gossip che ne è conseguito con le voci di una presunta relazione con l’attrice e cantante Tini Stoessel.
Di Molina è stato criticato l’atteggiamento in occasione del secondo gol dell’Arabia Saudita quando l’ex udinese è stato un po’ molle nel contrasto aereo con Salem Al-Dossari abile poi a trovare l’angolo alto con un destro a giro. Vero, Nehuel poteva fare qualcosa di meglio in quella circostanza, ma prendersela con l’ultimo arrivato è il giochino più facile. Ma del resto siamo al Mondiale, dove tutto viene amplificato, non soltanto i minuti di recupero.
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