Restano cento biglietti, i napoletani di Udine: «Lo scudetto? Meglio vincerlo domenica»
Simone NarduzziIn casa Napoli, è countdown Scudetto: il successo dell’ultimo turno sulla Juventus, infatti, ha dato il via ufficiale ai festeggiamenti, col rientro degli azzurri da Torino in gran stile, accolti da una folla in estasi, osannante. Scena dai tratti evangelici, considerata la devota accoglienza riservata a Osimhen e compagni nel breve tratto da loro percorso usciti da Capodichino.
Sul pullman societario, beninteso, non in groppa a un asino o, visto l’ambiente, un “ciuccio”. Niente palme, ad ogni modo, non ancora: per la solenne glorificazione, dopotutto, manca ancora l’aritmetica certezza.
Questa, potrebbe arrivare nel weekend di campionato alle porte: un’eventuale imposizione del Napoli sulla Salernitana sabato, abbinata al mancato successo della Lazio domenica a Milano, sponda Inter, garantirebbe il titolo agli azzurri. Altrimenti? Tutto rimandato alla partita con l’Udinese di martedì sera, gara di scena al Friuli.
La vendita dei biglietti, in tal senso, è stata aperta, con l’impianto dei Rizzi già vicino al sold-out. Sentito è l’appuntamento: mai come ora per i supporter azzurri residenti in provincia e dintorni, molti dei quali inseriti nel tessuto della ristorazione locale. Il titolo, per loro, arriverebbe dal confronto con la Zebretta in caso di match point fallito contro la Salernitana e qualora il vantaggio sulla Lazio, in campo l’indomani, giungesse a toccare i 19 punti. «Sarebbe bello vincerlo qui – ammette Cristian Donnarumma, titolare della pizzeria “Al Masaniello” di via Grazzano, a Udine – per noi che viviamo qui e per quanti risiedono in zona. Dovesse succedere, tutti i tifosi confluirebbero in città. Da ristoratore, sarei contento perché potrei beneficiare del grande afflusso, ma anche perché mi piacerebbe festeggiare, non potendo comunque assistere all’incontro».
Di altro avviso Enrico Pisacane. Che, intercettato dinanzi al forno della sua “Bella Napoli”, le mani in pasta, commenta: «Pur mantenendo un po’ di proverbiale e sana scaramanzia, diciamo che è fatta. Personalmente, allora, preferirei vincerlo già domenica».
Via il dente, via il “dolore”: «Sarebbe una cosa bellissima, una gioia immensa. Ma preferirei che lo scudetto non arrivasse con l’Udinese, qui al Friuli. Mi dispiacerebbe se, come conseguenza, si venissero a creare situazioni spiacevoli fra le due tifoserie».
Sul fronte opposto, ecco Diego Giordano, titolare della pizzeria “Biffi” di via Poscolle: «Il mio desiderio è che l’Udinese in casa vinca. Quei punti le farebbero comodo e sarebbe importante se riuscisse a far valere ancora il fattore campo».
Gli ultimissimi biglietti per la partita, un centinaio, sono disponibili su Ticketone, nelle rivendite autorizzate e presso i botteghini esterni allo stadio Friuli (aperti dalle 9 alle 13 e dalle 13 alle 19).
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