Nell’appalto per 21 comuni perso il primo round al Tar
Nella battaglia legale sull’aggiudicazione del servizio di raccolta rifiuti da 27 milioni di euro per 21 comuni, la Snua ha perso il primo round. Il Tar ha infatti respinto con ordinanza cautelare la...
Nella battaglia legale sull’aggiudicazione del servizio di raccolta rifiuti da 27 milioni di euro per 21 comuni, la Snua ha perso il primo round. Il Tar ha infatti respinto con ordinanza cautelare la domanda di sospensiva presentata dalla ditta di San Quirino, che aveva partecipato e non è risultata vincitrice della gara. Ad avere la meglio il raggruppamento composto dall’impresa milanese Aimeri e dalla società Pineta, la cui offerta ha ottenuto un punteggio migliore sia per l’aspetto qualitativo del servizio sia per il minor costo. Il Tar, comunque, ha fissato una nuova udienza per il 16 dicembre, per assumere la decisione finale sul ricorso.
Intanto, è possibile che Snua decida di appellarsi al Consiglio di Stato per la sospensione dell’affidamento. Quanto al servizio di raccolta, il nuovo gestore opererà dal primo marzo al 31 dicembre 2021 ad Andreis, Aviano, Barcis, Budoia, Caneva, Cavasso Nuovo, Cimolais, Claut, Clauzetto, Erto e Casso, Fanna, Frisanco, Maniago, Meduno, Sequals, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio, Vajont, Vito d’Asio e Vivaro.(g.s.)
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