L’amicizia nata su Skype porta in paese alunni di Comiso
MONTEREALE VALCELLINA. Con l’Inno alla gioia di Beethoven, suonato dagli alunni di 5ªB della primaria Turoldo di Montereale, si è aperta la festa per il gemellaggio con i coetanei siciliani della...
MONTEREALE VALCELLINA. Con l’Inno alla gioia di Beethoven, suonato dagli alunni di 5ªB della primaria Turoldo di Montereale, si è aperta la festa per il gemellaggio con i coetanei siciliani della scuola di Senia-Comiso, in provincia di Ragusa. Arrivati mercoledì in aereo, 38 fra alunni e genitori sono ospitati sino a domani tra la Casa della gioventù e la foresteria del Menocchio. A ottobre, alunni, insegnanti e genitori di Montereale erano stati ospiti a Comiso, e ora la visita è stata ricambiata. «Con il gemellaggio – dice il maestro Erik Ivan Montagner – rafforziamo un percorso culturale e didattico iniziato 2 anni fa con contatti settimanali fra le due scuole mediante Skype e la lavagna multimediale. Con i viaggi a Comiso e a Monterele – conclude Montagner –, la conoscenza attraverso la rete si è trasformata in amicizia». La festa, con saggi di musica e danza, ha visto in primo piano, le scolaresche e gli insegnanti Michela, Davide, Erik, Stefania, Daniela, Elena e Denise. Accompagnati dalle colleghe siciliane Enza e Rosella, alunni e genitori di Comiso hanno anche incontrato gli amministratori comunali. (s.c.)
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