Folklore, il festival numero 50 premia l’Area giovani del Cro
Oltre mille persone in piazza per il gran finale dell’evento Una raccolta di fondi per aiutare il gruppo del dottor Mascarin
Aviano
Oltre mille persone in piazza Duomo, hanno decretato il successo del 50º Festival internazionale del folklore con la solidarietà a favore dell’Area giovani del Cro. Un applauso prolungato è stato rivolto al medico Maurizio Mascarin, responsabile dell’Area giovani del Cro accolto sul palco da Salvatore Brunno, Michele Gasparetto, presidenti della Pro loco e dei danzerini avianesi.
L’intervento di Mascarin è stato preceduto dalla distribuzione delle buste con il logo del Cro, per raccogliere le donazioni a favore dell’Area giovani.
Efficace la presentazione di Mascarin dell’Area Giovani che, attiva dal 2007 è uno spazio all’interno del Cro, dedicato alla cura di adolescenti e giovani malati di tumore. «In essa – ha detto Mascarin – operano figure professionali che offrono un’assistenza globale ai giovani pazienti, tenendo conto degli aspetti terapeutici legati alla malattia e del supporto psicologico a ogni paziente».
Le buste con le sottoscrizioni degli avianesi vanno a sommarsi a quelle già raccolte durante il Festival del cinquantenario negli spettacoli di Villa Manin, Piancavallo, Sacile, Spilimbergo, Villa Santina, Trieste e che si raccoglieranno a Barcis e Pordenone.
«Dopo il festival renderemo noto l’importo – ha annunciato Michele Gasparetto – che consegneremo al Cro. Sarà una cifra rilevante».
Sandra Gargan, a lungo presidente della Pro Loco, è stata premiata sul palco con una targa e la nomina di socia onoraria della Pro loco stessa. Per le migliori vetrine del Folklore, premiati il “Caffè Centrale”, “Introini abbigliamento” e “Dorth 1931-Prosciutteria”. –
S.C.
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