Un’attesa di 40 minuti con le sbarre abbassate al passaggio a livello
IL DISSERVIZIOSACILESbarre abbassate 40 minuti al passaggio a livello in viale Lacchin. Ida Peschiuta, attivista M5s, ha cronometrato l’attesa, ieri mattina, in coda a pochi passi dalla stazione...
IL DISSERVIZIO
SACILE
Sbarre abbassate 40 minuti al passaggio a livello in viale Lacchin. Ida Peschiuta, attivista M5s, ha cronometrato l’attesa, ieri mattina, in coda a pochi passi dalla stazione ferroviaria. «Giorno di mercato e intorno alle 10 non c’era coda di auto, ma di persone a piedi e in bicicletta – Peschiuta ha fotografato l’attesa –. Ho aspettato e poi l’alternativa è stata il sottopasso a Topaligo».
Ci risiamo con i tempi lunghi di attesa davanti ai passaggio a livello. «Una situazione paradossale perché non sono passati treni sui binari – ha aggiunto Peschiuta –. I disservizi sono tanti anche davanti al passaggio a livello di San Giovanni del Tempio, dove il trenino Sacile-Maniago accumula ritardi». In agosto, le sbarre abbassate in viale Lacchin hanno fatto girare le lancette per 50 minuti. Gli automobilisti devono pazientare in coda davanti a quattro passaggi a livello sulle tratte Venezia-Udine (viale Lacchin) e Sacile-Maniago (viale Lacchin, statale 13, via Curiel, stadio).
«Il progetto di Ferrovie – dicono i tecnici in municipio – è di realizzare un sottopasso in viale Lacchin». —
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