Crisetig e Viviani restano nel mirino
L’Udinese è a caccia di un regista: Lodi può partire e in difesa spunta Proedl
UDINE. Sono Crisetig e Viviani i nomi più accostati all’Udinese. Nelle ultime ore l’Udinese sarebbe balzata in vantaggio sulle concorrenti per accaparrarsi le prestazioni del regista dell’Hellas Verona Federico Viviani, anche se la società scaligera non avrebbe molta voglia di privarsi del giocatore.
In ogni caso l’Udinese dovrà prima cedere Lodi per poi fare l’offerta giusta. A proposito di Lodi, il regista potrebbe essere inserito come pedina di scambio nell’operazione Viviani, oppure in quella che porterebbe da Bologna a Udine il friulano Lorenzo Crisetig.
Ma attenzione anche al Milan, dal momento che Montella ha fatto il suo nome, pensando di infoltire una mediana da rivoluzionare, con Montolivo da schierare come mezzala. Montella conosce bene Lodi, avendolo già avuto a Catania.
Un altro nome che piace in Friuli è quello di Barreto, ma su di lui pende un ingaggio troppo alto per gli standard di casa Pozzo. Così, sta tornando di moda il friulano Lorenzo Crisetig, che a Bologna non ha trovato molto spazio.
Pare che non ci sia ancora una vera trattativa tra le due società, ma l’Udinese potrebbe giocarsi la carta Heurtaux, che piace ai felsinei, per arrivare a uno scambio. Tuttavia, lìinfortunio del francese potrebbe complicare l’operazione.
Cambiando reparto, anche in difesa sarebbe pronto un arrivo. Resta difficile arrivare a Antei del Sassuolo e così si starebbe scaldando l’asse Udinese - Watford, con due nomi possibili, Proedl e Kabasele. Il primo è un difensore austriaco ed è diventato un punto di forza dell’undici di Mazzarri.
Sarà difficile che lasci l’Inghilterra. Più possibile, invece, che all’Udinese possa arrivare il belga classe ’91 Kabasele, che al Watford non sta trovando spazio. Sul fronte partenze, invece, manca solo l’ufficialità per definire Edenilson un giocatore del Genoa. Le due società hanno trovato l’accordo e il giocatore potrebbe lasciare Udine subito dopo la gara di domenica contro l’Empoli.
I commenti dei lettori