Per Giada Rossi comincia la stagione che porta al mondiale
ZOPPOLA. Reduce dalla premiazione romana dei Collari d’oro (massima onorificenza per uno sportivo) per l’ambasciatrice di Zoppola e dell’intero Friuli, Giada Rossi, è tempo di bilanci di fine anno e...
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ZOPPOLA. Reduce dalla premiazione romana dei Collari d’oro (massima onorificenza per uno sportivo) per l’ambasciatrice di Zoppola e dell’intero Friuli, Giada Rossi, è tempo di bilanci di fine anno e non solo. Da oggi scattano gli allenamenti in uno stage a Imola, in Emilia, che si concluderanno il giorno dell’Epifania.
L’anno post olimpico normalmente è un anno di transizione e di scarico, non così per la stella del tennistavolo nazionale, che assieme alla compagna di gioco Brunelli nel mese di maggio ha conquistato lo storico titolo mondiale a squadre di Bratislava, il titolo italiano nel singolo, nel doppio femminile e misto dei campionati di Lignano, ottenendo poi il bronzo agli europei assoluti a Lasko in Slovenia e il titolo di campionessa europea under 23 a Genova.
Per brindare a tutto questo era doverosa la visita al castello degli amici di Pitars a San Martino al Tagliamento sempre disponibili ad accogliere la famiglia Rossi. In compagnia di Giada c’erano il sindaco Papais di Zoppola e il direttore tecnico Arcigli accompagnato dalla moglie Silvana e dalla giovanissima Carlotta Ragazzini (Faenza) con i genitori e lo sparring di Pischiutti (Gemona) giunti a Zoppola per una sessione di allenamenti (dal 26 dicembre a domenica scorsa) nella nuova sede della Protezione civile.
Fine anno di festa con gli amici e poi già da oggi fino al 6 gennaio trasferta di allenamenti a Imola per iniziare subito la stagione che porterà ai mondiali di ottobre a Celje in Slovenia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’anno post olimpico normalmente è un anno di transizione e di scarico, non così per la stella del tennistavolo nazionale, che assieme alla compagna di gioco Brunelli nel mese di maggio ha conquistato lo storico titolo mondiale a squadre di Bratislava, il titolo italiano nel singolo, nel doppio femminile e misto dei campionati di Lignano, ottenendo poi il bronzo agli europei assoluti a Lasko in Slovenia e il titolo di campionessa europea under 23 a Genova.
Per brindare a tutto questo era doverosa la visita al castello degli amici di Pitars a San Martino al Tagliamento sempre disponibili ad accogliere la famiglia Rossi. In compagnia di Giada c’erano il sindaco Papais di Zoppola e il direttore tecnico Arcigli accompagnato dalla moglie Silvana e dalla giovanissima Carlotta Ragazzini (Faenza) con i genitori e lo sparring di Pischiutti (Gemona) giunti a Zoppola per una sessione di allenamenti (dal 26 dicembre a domenica scorsa) nella nuova sede della Protezione civile.
Fine anno di festa con gli amici e poi già da oggi fino al 6 gennaio trasferta di allenamenti a Imola per iniziare subito la stagione che porterà ai mondiali di ottobre a Celje in Slovenia.
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