Cultura friulana: “Ólmis” dà il via alla “Setemane”
Prende avvio la Settimana della cultura friulana (7-17 maggio, oltre 50 manifestazioni in programma) organizzata dalla Società Filologica. Si inizia giovedì
UDINE. Prende avvio la Settimana della cultura friulana (7-17 maggio, oltre 50 manifestazioni in programma) organizzata dalla Società Filologica. Si inizia giovedì, alle 17 alla Fondazione Crup in via Manin a Udine, con la presentazione del diario scolastico “Ólmis 2015/2016”, a cura del presidente dell'Anci Mario Pezzetta.
La sera, alle 20.30, ci si sposta a Lignano nella sala convegni Piat (ex Camera di Soggiorno), per la presentazione a cura del giornalista Paolo Mosanghini dei volumi in tedesco e inglese “Lignano Sabbiadoro. Zwischen Himmel und Meer. Between sky and sea” curati da Massimo Bortolotti.
Sabato alle 10.30 il museo Gortani di Tolmezzo ospita il convegno “C’è forma e forma. Il formaggio di Carnia: una tradizione e una risorsa”; alle 15.30 in basilica ad Aquileia conferenza “Basilica di Aquileia. Elementi dell’arredo in reimpiego” con Maurizio Buora. A Branco, inaugurazione della mostra “Udine-Tricesimo-Tarcento: un viaggio di immagini e ricordi sul Tram Bianco” (alle 11 nel Centro civico di via S. Francesco) e la presentazione da parte di Romano Vecchiet del volume “I tram storici del Friuli” a cura di Sandro Comuzzo (alle 18 nella sala parrocchiale “Don Lino Cosmi”).
Sempre sabato “Il canto patriarchino di tradizione orale tra Carnia, Cadore e Alto Adriatico” a Prato Carnico, con un convegno di studi a partire dalle 14.30 nell’auditorium comunale e il concerto alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di Pesariis, in cui si esibiranno le cantorie tradizionali che ancora oggi coltivano il canto liturgico orale.
Domenica sarà una giornata particolarmente ricca. Alle 10.30 appuntamento in piazza a Socchieve per la visita guidata “Percorso Gianfrancesco” alla chiesa di San Martino e alla così chiamata “Maina in somp da cleva”. A Paularo alle 11 conferenza “Punto e contrappunto. Ricamo e Musica” nella chiesa di S. Antonio Abate; a Moggio Udinese nel Complesso storico abbaziale alle 14.30 conferenza “Le origini della Badia di Moggio attraverso il suo Antiquarium”, seguita da visita al nuovo Antiquarium. A Ragogna, nel Castello superiore alle 16, conferenza su “Il libro medioevale.
La scrittura e la miniatura”, mentre ad Aiello apertura straordinaria del Museo della Civiltà contadina del Friuli imperiale dalle 15 alle 18 con ingresso libero. A Venzone alle 18, nel Palazzo comunale, spettacolo teatrale “Nagi. Storia del Novecento friulano con gli occhi di Gina Marpillero”. Chiuderà la giornata il concerto del Coro Natissa di Aquileia “Strolic. Almanacco in musica”, nella Chiesa di San Francesco a Udine alle 21, in collaborazione con Vicino/Lontano.
Questa ricco programma è patrocinato dal Ministero dei beni e le attività culturali, da Regione e Consiglio regionale, dalle tre province del Friuli storico, le diocesi di Udine e di Gorizia, l’Università di Udine, le Fondazioni Crup e Carigo e anche Expo - Padiglione Italia. Fondamentale è inoltre il sostegno delle banche di Credito Cooperativo del Friuli. Programma completo della Settimana della cultura friulana su www.filologicafriulana.it/scf2015, sul profilo Facebook della Filologica o scrivendo a scf@filologicafriulana.it (tel. 0432 501598). L’e-book è scaricabile dagli store Apple e Android.
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