Donne manager, una banca dati dei talenti
Firmato il protocollo d’intesa tra Camera di commercio e Università. Solo 13 finora le aziende iscritte
Incentivare i contatti tra i talenti femminili e le imprese: questo è l'obbiettivo dell’accordo siglato ieri a Udine tra Camera di Commercio e Università di Udine. Donne e accesso al mondo del lavoro sono dunque ancora temi caldi.
L’Università di Udine, grazie al lungimirante progetto della docente Marina Brollo, direttrice del dipartimento di scienze giuridiche, ha da circa un anno attivato la “Banca dati dei talenti femminili”, piattaforma di incontro fra imprese e donne di talento, finalizzata a promuovere le pari opportunità nel mercato del lavoro.
C’è un problema però. Sono 442 i profili registrati, 207 quelli approvati, ma solo 13 le aziende. Da questo dato è emersa la necessità di istituire un collegamento con le imprese del territorio per permettere a tutti di conoscere questa nuova possibilità di reclutamento.
La Camera di Commercio si è quindi resa disponibile ad utilizzare tutta la sua rete operativa di collegamenti imprenditoriali per aumentare la partecipazione e la fruizione di questo portale.
Risiede infatti nella mancanza di informazione il dato negativo di adesione da parte delle aziende, il primario obbiettivo del protocollo è difatti non solo quello di «assolvere agli obblighi di legge, ma anche promuovere un’etica di governance migliore ed aumentare il numero di aziende che possano entrare in contatto con questi curricula» ha precisato la vicepresidentessa camerale Clara Maddalena.
La banca dati è inoltre uno strumento per garantire la trasparenza durante i processi di assunzione del personale. Secondo la docente Marina Brollo, l’Università è ancora un “giacimento poco sfruttato” da parte delle imprese, per questo motivo il portale dei talenti femminili costituisce una «rete alternativa nella quale le parole chiave sono quote, merito e trasparenza». La stessa regione Friuli Venezia Giulia ha assunto due figure femminili grazie a questo portale.
Proprio per le potenzialità di questo strumento, la banca dati verrà prossimamente estesa in tutto il territorio nazionale.
Durante l’incontro è intervenuto anche l’avvocato Mariella Moschione, presidentessa del Comitato imprenditoria femminile, che ha presentato i dati relativi all’imprenditoria femminile regionale, elaborati dal Centro studi Cciaa di Udine. In regione le imprese tutte al femminile sono 21.297. Dato molto positivo è quello che si registra nella provincia di Udine, con un incremento del 7,4% nella nascita di imprese “rosa” rispetto allo stesso periodo del 2014.
Per accedere alla “Banca dati dei Talenti Femminili” basta collegarsi al sito talentifemminili.uniud.it e iscriversi come azienda o come, appunto, “talento femminile”.
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