La bancarella lo blocca, multato
Udine, la denuncia di un imprenditore: «Alla fine ho pagato soltanto io»
UDINE. Bloccato da una bancarella fuori posto e multato per aver cercato di “aggirare” l’ostacolo che poi, nonostante le proteste, ha continuato a bloccare l’accesso ad alcuni parcheggi. È la disavventura capitata a un imprenditore udinese che si è sfogato su Facebook raccontando l’accaduto.
Martedì doveva tornare in ufficio dopo aver consegnato delle bombole di gas, ma si è trovato la strada sbarrata da una bancarella che di fatto impediva l’accesso agli stalli di sosta da largo delle Grazie.
Così, visto che via Pracchiuso era chiusa per consentire lo svolgimento della festa di Santa Caterina, il titolare della Gin Gas, Fausto De Luisa ha deciso di percorrere 15 metri contromano per poter parcheggiare e raggiungere così la sede della sua attività.
«Ovviamente - racconta - proprio in quel momento è arrivata una gazzella dei carabinieri che mi ha bloccato e multato nonostante gli avessi spiegato la situazione che mi aveva spinto a commettere l’infrazione». Tutto inutile: i carabinieri gli hanno inflitto una sanzione di 85 euro.
«Quando ho chiesto ai militari se potevano intervenire per far spostare la bancarella mi hanno detto che non era di loro competenza così ho chiamato i vigili urbani - continua Fausto -. Erano più o meno le 9.30 del mattino, alle 11 circa li ho visti arrivare e gli ho chiesto come mai la bancarella bloccava ancora la strada e loro mi hanno assicurato che il venditore era stato multato e che aveva dieci minuti di tempo per spostarsi.
«Peccato che quando poi sono tornato all’una non soltanto la bancarella era rimasta lì, ma gli ambulanti avevano anche piazzato una transenna davanti chiudendo del tutto la strada. E due giorni dopo la situazione era la stessa tant’è che ho scattato le fotografie che poi ho postato su Fb chiedendo spiegazioni. Io sono giustamente stato multato per aver commesso un’infrazione ma la bancarella fuori posto non si è spostata di un millimetro. L’unica cosa che chiedevo era di poter lavorare perché trasportando bombole non potevo certo lasciare il furgone troppo distante dall’ufficio».
Su Fb, De Luisa ha chiesto spiegazioni al Comune e ha concluso ironicamente: «Solo due giorni dopo l’intervento dei vigili urbani l’accesso al parcheggio in largo delle Grazie è accessibile. E io devo pagare, vi sembra giusto tutto questo? W l’Italia». (c.r.)
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