L’estate in malga Montasio continua
Chiusaforte, la prima giornata della biodiversità in zooctenia. Un’occasione unica per apprezzare da vicino razze bovine rare
UDINE. Nell’immaginario collettivo e in particolare dei più piccoli le mucche sono bianche con le pezze nere. In verità, le razze e con quelle i mantelli sono dei più vari e li si potrà apprezzare da vicino, domenica 7 agosto, per tutta la giornata sulla malga del Montasio dove l’associazione Allevatori del Fvg ha organizzato la prima giornata dedicata alla Biodiversità in zootecnia.
Un’occasione unica per apprezzare da vicino razze bovine come la Grigio alpina, la Pinzgauer, la Pustertaller e la Pezzata rossa friulana oltre alle razze ovine Carsolina e Alpagota e a quella equina del Norico.
Gli esemplari che saranno lasciati pascolare sul Montasio sono di proprietà di associati all’AaFvg, di un gruppo particolare detto degli “allevatori custodi” essendo questi votati razze che le logiche del mercato, imperniate su una sempre migliore performance produttiva e una progressiva standardizzazione dei prodotti, ha costretto a una progressiva riduzione a discapito della biodiversità.
L’occasione è dunque da non perdere. Per gli appassionati, ma anche per i bambini che potranno trascorrere da mattina a sera una giornata in malga a un passo dagli animali.
La manifestazione è come detto al debutto e prenderà il via in mattinata con la presentazione delle varie razze, la possibilità di pranzare in agriturismo con un menù rigorosamente a base di carne e formaggi ottenuti dall’allevamento di queste “originali” razze e ancora con un concerto en plein air degli “ Ottoni della Bassa Friulana“ diretti dal maestro Francesco Fasso.
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