Furto e droga: nei guai una baby gang
Udine, due minorenni e un diciannovenne prima rubano un borsone. Perquisiti, sono trovati in possesso di hascisc
UDINE. Pensavano di farla franca rubando un borsone pieno di vestiti e oggetti. Invece non hanno fatto i conti con le telecamere dell’autostazione e il fiuto della polizia che li hanno pedinati fino al centro.
I tre, di origine africana, due sedicenni e un diciannovenne, – due di questi sono anche ospiti di due diverse strutture di accoglienza – dopo un lungo interrogatorio hanno confessato il furto.
E sono finiti nei guai anche per detenzione di droga. Uno dei tre, infatti, nascondeva nella mutande alcune dosi di hashish «per uso personale», come ha poi confessato.
Il fatto è accaduto martedì sera poco prima delle 20 quando un romeno si è accorto del furto di un borsone mentre stava attendendo una corriera che l’avrebbe riportato a casa dopo la giornata di lavoro.
L’indagine è durata poche ore grazie agli uomini della polizia che, giunti sul posto, hanno visionato le telecamere a circuito chiuso dell’area e individuati i movimenti di tre giovani. In particolare due erano seduti all’interno della biglietteria, nella saletta d’aspetto, e guardavano l’uomo, mentre un altro con un berretto rosso in testa era all’uscita.
A un certo punto uno dei due ha fatto cenno al ragazzo che si trovava all’esterno, il quale, approfittando di un attimo di distrazione dell’uomo, ha preso la borsa ed è quindi scappato verso il centro della città imboccando via Leopardi.
È così cominciata la caccia al terzetto. La polizia ha perlustato il centro arrivando in Piazza Libertà dove ha notato sei persone sugli scalini della Loggia della Lionello.
Sulla base dei filmati, gli agenti hanno visto che in mezzo a quelle sei persone c’erano anche i tre ragazzi, protagonisti del furto pochi minuti prima.
Dopo un primo interrogatorio in cui i tre avevano negato qualsiasi responsabilità, il sedicenne che aveva rubato il borsone ha ammesso il furto.
La valigia è stata ritrovata in viale Palmanova, mentre addosso all’altro sedicenne nelle tasche i poliziotti hanno rinvenuto una bomboletta spray, quatro rasoi, una ricarica di cellulare e due cinture, provento del furto.
Ma durante la perquisizione nelle parti intime gli agenti della volante hanno anche rinvenuto due dosi incellophanate di hascisc. Il ragazzo ha detto di usare lo stupefacente a scopi personali. I tre sono stati denunciati in stato di libertà.
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