Caso Parmalat, raggiunta l’intesa
Dopo il trasferimento a Campoformido. I sindacati: un accordo soddisfacente
TORVISCOSA. É stata raggiunta l’intesa per i lavoratori Parmalat di Torviscosa.
«Con questo accordo che riteniamo soddisfacente - spiega Claudio Sacilotto segretario Fai Cisl Fvg - è stato affermato, in una normale dinamica di relazioni sindacali - nel rispetto dei rispettivi ruoli tra le parti presenti al tavolo - l’importanza del ruolo attivo dei lavoratori all’interno delle esigenze aziendali».
Alla luce del progetto Friuli che Parmalat ha ufficializzato alle Rsu e ai sindacati l’ 8 novembre scorso, che prevedeva il trasferimento a Campoformido di tutte le attività produttive del sito Torvis, dei lavoratori interessati e il mantenimento a Torviscosa di 14 dipendenti per le attività logistico-commerciali e per la gestione dello storico Bar Bianco, è stata raggiunta martedì, dopo un serrato ma costruttivo confronto, tra la direzione Parmalat e le Rsu assistite dai responsabili regionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, l’intesa relativa al progetto.
La Sacilotto, ricordando che dal primo gennaio sono state trasferite amministrativamente al sito friulano di Campoformido tutte le maestranze Parmalat di Torviscosa, spiega i riconoscimenti contenuti nell’accordo: un ticket restaurant giornaliero di 5,29 euro di cui 0,50 a carico del lavoratore in sostituzione della mensa; un contributo una tantum per le spese di trasporto per un massimo di quattro anni a decrescere su due fasce chilometriche che vanno per il primo anno dai 600 ai mille euro per concludersi con 200 e 550 euro.
In merito al premio per obiettivi, dovendo essere per contratto integrativo di Gruppo allineato a quanto in essere al sito di Campoformido, è stato riconosciuto un premio “una tantum” a dicembre di ogni anno su una percentuale a decrescere fino al 2019.
Inoltre, spiegano i sindacati, via libera al riconoscimento di un superminimo individuale non assorbibile dal 2020 in poi per congelare una parte della differenza.
Infine la cessazione all’atto del trasferimento di alcune indennità specifiche presenti a Torviscosa.
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