Maltratta la moglie per anni: estradato e arrestato
Dopo l'estradizione dall'Austria, l'uomo è detenuto a Padova. Deve scontare due anni e otto mesi di reclusione
UDINE. Maltrattava la moglie, con la quale conviveva in un’abitazione in Baldasseria. Per questo motivo era stato condannato dal Tribunale di Udine, che aveva disposto nei suoi confronti un ordine di carcerazione.
Vasile Miculaiciuc, quarantunenne cittadino romeno residente in Austria, è stato estradato e condotto in carcere a Padova, dove dovrà scontare due anni e otto mesi di reclusione.
I primi episodi risalgono al 2006. E proseguono, per anni. Miculaiciuc maltratta la moglie, con la quale vive alla periferia di Udine.
Accade più volte, finché lei decide di sporgere denuncia alla Polizia, stanca di subire soprusi da parte del compagno, che a più riprese le usa violenza fisica.
Le indagini della Squadra mobile confermano il quadro delineato dopo la denuncia. Le accuse sono pesanti: il romeno, proprio come denunciato dalla moglie, si era reso responsabile di una serie di episodi di maltrattamenti in ambito familiare: più volte si scagliato con violenza contro la compagna. Che, alla fine, decide di rivolgersi alle forze dell’ordine per porre fine ai maltrattamenti.
Denunciato per reati contro la famiglia, l’uomo viene condannato dal Tribunale del capoluogo friulano a due anni e otto mesi di reclusione. La famiglia di Miculaiciuc, peraltro, non risulta più risiedere in Friuli, come confermato da una nota della Questura.
Venerdì, agenti della Squadra Mobile e della Polizia giudiziaria della Polfrontiera di Tarvisio, hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso lo scorso 30 settembre dalla Procura di Udine.
Dopo articolate indagini mirate a individuare l’uomo, la Mobile - assieme all’Interpol - è riuscita è rintracciare Miculaiciuc in Austria, dove è stato fermato sulla base del mandato d’arresto internazionale predisposto dalla magistratura friulana, che lo scorso autunno aveva emesso il provvedimento nei suoi confronti.
L’uomo, dunque, è stato estradato in Italia: fermato dalle forze dell’ordine austriache, Miculaiciuc è stato consegnato alla Polizia italiana a Tarvisio.
Dopo l’arresto, il romeno è stato trasferito nel carcere di Padova, dove si trova attualmente: all’interno del penitenziario patavino dovrà scontare la pena prevista dal Tribunale.
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