In partenza “AttivaMente” associazione turistica onlus
MORTEGLIANO. Ci sarà pure la televisione a trasmettere per ben quattro ore al giorno la promozione di Mortegliano e delle sue attività nei programmi della nuova associazione “AttivaMente”,...
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MORTEGLIANO. Ci sarà pure la televisione a trasmettere per ben quattro ore al giorno la promozione di Mortegliano e delle sue attività nei programmi della nuova associazione “AttivaMente”, ufficialmente al via quest’oggi, venerdì 21 luglio, alle 19.30 in via Udine, nell’ex bar dove ha trovato sede.
Si tratta di una associazione turistica onlus – come recita il volantino –, nata dal gruppo social La Mortegliano che vorrei 2.0 e presieduta da Morgan Fiore Palmieri.
«Un progetto ambizioso, una sfida – annuncia l’interessato, 44 anni, dipendente del ministero della Difesa – che farà grande Mortegliano. Attraverso strumenti quali una piattaforma multimediale, la promuoveremo a livello mondiale».
Al taglio del nastro sono attese varie personalità e anche rappresentanti di enti, in primis quelli dell’amministrazione comunale.
Che bisogno c’era di una nuova associazione? «Di turistiche – tiene a sottolineare il neopresidente – non ce n’è qui intorno. Sarà, diversamente da quelle esistenti, disponibile al cambiamento e libera dai vincoli delle Pro loco».
Il gruppo si autofinanzierà, già l’evento gode del sostegno di ditte e aziende fra cui Pomis, Zaninotti, da Nando, Advice service, Franceschinis. Un soggetto politico, come vogliono le polemiche che da sei mesi accompagnano il lavoro del gruppo? «Non proprio – dice Fiore Palmieri –, ma siamo all’attenzione di molti, anche del mondo politico».
Si tratta di una associazione turistica onlus – come recita il volantino –, nata dal gruppo social La Mortegliano che vorrei 2.0 e presieduta da Morgan Fiore Palmieri.
«Un progetto ambizioso, una sfida – annuncia l’interessato, 44 anni, dipendente del ministero della Difesa – che farà grande Mortegliano. Attraverso strumenti quali una piattaforma multimediale, la promuoveremo a livello mondiale».
Al taglio del nastro sono attese varie personalità e anche rappresentanti di enti, in primis quelli dell’amministrazione comunale.
Che bisogno c’era di una nuova associazione? «Di turistiche – tiene a sottolineare il neopresidente – non ce n’è qui intorno. Sarà, diversamente da quelle esistenti, disponibile al cambiamento e libera dai vincoli delle Pro loco».
Il gruppo si autofinanzierà, già l’evento gode del sostegno di ditte e aziende fra cui Pomis, Zaninotti, da Nando, Advice service, Franceschinis. Un soggetto politico, come vogliono le polemiche che da sei mesi accompagnano il lavoro del gruppo? «Non proprio – dice Fiore Palmieri –, ma siamo all’attenzione di molti, anche del mondo politico».
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