Sabato s’inaugura la mostra sui “cani guerrieri” del ’15-’18
VISCO. Sabato, alle 11, sarà inaugurata, al Museo sul Confine di via Borgo Piave a Visco la mostra “Il migliore amico dell’uomo: guerrieri senza divisa cento anni fa e oggi”. Nell’esposizione,...
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VISCO. Sabato, alle 11, sarà inaugurata, al Museo sul Confine di via Borgo Piave a Visco la mostra “Il migliore amico dell’uomo: guerrieri senza divisa cento anni fa e oggi”. Nell’esposizione, attraverso pannelli fotografici e reperti d’epoca, viene ricostruita la storia dei “cani guerrieri” della Prima guerra mondiale, utilizzati in gran numero da tutti gli eserciti per il trasporto di viveri e di munizioni, nella ricerca e nel soccorso dei feriti sul campo di battaglia e nella derattizzazione delle trincee. «Le cose non cambiano e cento anni dopo, cani dalle caratteristiche particolari vengono addestrati per partecipare ad operazioni belliche e di polizia. In occasione di disastri come alluvioni, terremoti o valanghe aiutano nella ricerca dei sopravvissuti» spiega il sindaco Elena Cecotti.
Cani che salvano vite, ora come allora: a pochi passi dal Museo a Visco opera l’associazione “Addestramento cani da catastrofe onlus”, nata nel 2000 per formare unità cinofile da soccorso per la ricerca di persone disperse anche sotto le macerie che organizzerà una dimostrazione alle 12. La mostra è curata dallo storico Lucio Fabi con il contributo di Roberto Todero e la grafica di Alfio Scarpa. Una sezione della mostra è dedicata alla storia dei Gaspardis, veterinari a Visco da circa cent’anni, attraverso l’esposizione di rari reperti di storia veterinaria raccolti e catalogati da Davide Gaspardis. Nell’occasione sarà presentato il concorso dedicato alle scuole “Il miglior amico dell’uomo, guerrieri senza divisa cento anni fa e oggi” ideato dal Comune in collaborazione con la redazione scuola del Messaggero Veneto e con il sostegno del Palmanova Outlet Village che ha messo a disposizione i premi. Saranno presenti gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Aiello del Friuli e San Vito al Torre. (g.m.)
Cani che salvano vite, ora come allora: a pochi passi dal Museo a Visco opera l’associazione “Addestramento cani da catastrofe onlus”, nata nel 2000 per formare unità cinofile da soccorso per la ricerca di persone disperse anche sotto le macerie che organizzerà una dimostrazione alle 12. La mostra è curata dallo storico Lucio Fabi con il contributo di Roberto Todero e la grafica di Alfio Scarpa. Una sezione della mostra è dedicata alla storia dei Gaspardis, veterinari a Visco da circa cent’anni, attraverso l’esposizione di rari reperti di storia veterinaria raccolti e catalogati da Davide Gaspardis. Nell’occasione sarà presentato il concorso dedicato alle scuole “Il miglior amico dell’uomo, guerrieri senza divisa cento anni fa e oggi” ideato dal Comune in collaborazione con la redazione scuola del Messaggero Veneto e con il sostegno del Palmanova Outlet Village che ha messo a disposizione i premi. Saranno presenti gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Aiello del Friuli e San Vito al Torre. (g.m.)
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