A scuola di natura nelle campagne di Ragogna
Mettere in contatto i bambini con l’ambiente e la natura del territorio: con questo obiettivo si è ripetuta anche quest’anno l’escursione didattica degli scolari della scuola primaria di Ragogna....
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Mettere in contatto i bambini con l’ambiente e la natura del territorio: con questo obiettivo si è ripetuta anche quest’anno l’escursione didattica degli scolari della scuola primaria di Ragogna. Grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni dei cacciatori, del Corpo forestale regionale, dei volontari della Protezione civile, del Gruppo alpini di Muris e dal lavoro intenso degli insegnanti, i bambini, oltre un centinaio, si sono immersi nella campagna di Ragogna. Alla passeggiata è seguito il rilascio di alcuni uccelli selvatici recuperati feriti e curati dal Centro recupero fauna di Campoformido. All’evento ha partecipato anche un ragazzo, Federico, che alcuni mesi prima aveva rinvenuto sul bordo di una strada un airone cenerino ferito e non in grado di muoversi e, con l’aiuto di suo padre, l’aveva portato al Centro di Campoformido. «È stata per tutti, e per lui in particolare – riferiscono gli organizzatori -, una grande emozione poter ridare la libertà a questo grande volatile rimesso in forze dalle cure del signor Zuliani. Diversi altri esemplari recuperati sono stati rilasciati: grandissima l’emozione dei piccoli partecipanti nel vedere i pennuti riguadagnare la libertà a colpi di ala». (a.c.)
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