Figuranti di quattro Paesi sulle orme di Rommel
CIVIDALE. Sono in arrivo, oltre che dall’Italia, naturalmente, da Germania, Austria e Ungheria con bagaglio storico.Vestiranno infatti le uniformi dei rispettivi Paesi durante la Grande guerra i...
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CIVIDALE. Sono in arrivo, oltre che dall’Italia, naturalmente, da Germania, Austria e Ungheria con bagaglio storico.
Vestiranno infatti le uniformi dei rispettivi Paesi durante la Grande guerra i quaranta figuranti che da domani a domenica saranno protagonisti della marcia “Sulle orme di Rommel”, iniziativa che apre ufficialmente il foltissimo palinsesto delle rievocazioni del centenario della battaglia di Caporetto.
Promossa dal Gruppo alpini Cividale esterno della sezione Ana della città ducale, l’avventura sarà guidata dallo storico Guido Aviani Fulvio e sarà introdotta da una serata commemorativa a Buja (domani, appunto), con gli omaggi ai caduti (nel palazzo municipale, alle 19) e con il successivo “Incontro della pace”; alle 20.30, poi, nel teatro della Casa della gioventù saranno proiettati alcuni filmati a tema.
Il mattino successivo i figuranti raggiungeranno Passo Solarie, in Comune di Drenchia, scenario del rovinoso combattimento del 24 ottobre; di lì proseguiranno, a piedi, verso la cima del Kolovrat, per scendere quindi a Cepletischis.
Sabato mete saranno prima la vetta del Matajur e poi, nel pomeriggio, le trincee di Bovec e il museo di Caporetto.
Domenica, infine, la truppa di figuranti raggiungerà la città ducale, dopo aver reso gli onori ai caduti tedeschi nel cimitero di San Pietro al Natisone: la marcia toccherà Vernasso, Sanguarzo e Borgo Brossana e si concluderà, verso le 11, nel centro cividalese.
Nei pressi del ponte del Diavolo i rievocatori saranno accolti dalla Banda alpina di Orzano. Alle 11.30 il drappello presenzierà al vernissage della mostra “Giovani scatti per Caporetto”, allestita nella chiesa di Santa Maria dei Battuti, e a mezzogiorno farà visita al museo del 1915 - 1918, nella ex stazione ferroviaria. (l.a.)
Vestiranno infatti le uniformi dei rispettivi Paesi durante la Grande guerra i quaranta figuranti che da domani a domenica saranno protagonisti della marcia “Sulle orme di Rommel”, iniziativa che apre ufficialmente il foltissimo palinsesto delle rievocazioni del centenario della battaglia di Caporetto.
Promossa dal Gruppo alpini Cividale esterno della sezione Ana della città ducale, l’avventura sarà guidata dallo storico Guido Aviani Fulvio e sarà introdotta da una serata commemorativa a Buja (domani, appunto), con gli omaggi ai caduti (nel palazzo municipale, alle 19) e con il successivo “Incontro della pace”; alle 20.30, poi, nel teatro della Casa della gioventù saranno proiettati alcuni filmati a tema.
Il mattino successivo i figuranti raggiungeranno Passo Solarie, in Comune di Drenchia, scenario del rovinoso combattimento del 24 ottobre; di lì proseguiranno, a piedi, verso la cima del Kolovrat, per scendere quindi a Cepletischis.
Sabato mete saranno prima la vetta del Matajur e poi, nel pomeriggio, le trincee di Bovec e il museo di Caporetto.
Domenica, infine, la truppa di figuranti raggiungerà la città ducale, dopo aver reso gli onori ai caduti tedeschi nel cimitero di San Pietro al Natisone: la marcia toccherà Vernasso, Sanguarzo e Borgo Brossana e si concluderà, verso le 11, nel centro cividalese.
Nei pressi del ponte del Diavolo i rievocatori saranno accolti dalla Banda alpina di Orzano. Alle 11.30 il drappello presenzierà al vernissage della mostra “Giovani scatti per Caporetto”, allestita nella chiesa di Santa Maria dei Battuti, e a mezzogiorno farà visita al museo del 1915 - 1918, nella ex stazione ferroviaria. (l.a.)
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