La pioggia si trasforma in ghiaccio: A23 chiusa, traffico in tilt per 2 ore
Le temperature sono crollate, tra Gemona e Carnia , la strada si trasforma in una lastra scivolosa. Un camion sbanda e finisce contro le auto. Due persone sono rimaste leggermente ferite
di Gino Grillo AMARO. Gelicidio sulla A 23 fra le uscite di Gemona e Carnia ad Amaro. Chiusa l’autostrada per quasi due ore in entrambe le direzioni di marcia. Autostrade per l’Italia ha disposto l’uscita obbligatoria a Gemona, per chi proveniva da Udine, e a La Carnia per quanti scendevano da Tarvisio in direzione del Friuli facendoli proseguire sulla strada statale 13 Pontebbana che non presentava problemi di viabilità.
Il gelicidio, un fenomeno meteorologico che si verifica quando la pioggia viene sottoposta al fenomeno della sopraffusione, cadendo cioè a terra in forma liquida, gela istantaneamente quando tocca il terreno in particolari condizioni di temperature sotto lo zero termico, si è verificato pochi minuti dopo le 11 di ieri mattina.
Nella zona stava cadendo la pioggia, quando poi le temperature si sono abbassate repentinamente. Le precipitazioni si sono trasformate in nevose in molte parti, anche a Tolmezzo e nella conca tolmezzina.
Sull’autostrada invece la pioggia ha continuato a cadere, ma le temperature per circa tre minuti, sono scese da 2 gradi sopra lo zero a 5 sotto, determinando il fenomeno del gelicidio. Le gocce di pioggia non appena toccavano il terreno si trasformavano immediatamente in ghiaccio che ben presto ha coperto tutte le carreggiate che apparivano come degli stadi gelati.
Questo ha causato diversi incidenti fra gli automobilisti che si sono trovati coinvolti in questo ambiente inaspettatamente.
Le vetture hanno iniziato a sbandare finendo contro i guardrail. «Le automobili parevano dei birilli – ha commentato l’ispettore capo della polizia stradale Sandro Bortolotti – Era impossibile anche semplicemente stare in piedi sulle corsie ricoperte da un trasparente strato di ghiaccio».
Un camion sbandando ha colpito due automobili, fermandosi poi di traverso sulle corsie di transito. La gran parte delle automobili coinvolte invece sono scivolate addossandosi alla fine contro i guard rail.
«Solo due persone hanno denunciato – ha proseguito Bortolotti – di aver subito leggere contusioni, ma hanno preferito non attendere l’arrivo delle autoambulanze e del personale sanitario proseguendo il viaggio, una volta terminato il fenomeno, autonomamente».
Sul posto i mezzi spargisale di Autostrade per l’Italia e quattro volanti della polizia di stato provenenti tre da Amaro e una da Udine. Verso le 12. 30 è stata dapprima riaperta l’autostrada che da Tarvisio porta a Udine, e dopo mezz’ora il traffico ha potuto riprendere normalmente anche in direzione nord.
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