A Pulfero si rinnova la tradizione: domani la corsa dei Blumarji
La fragorosa corsa dei Blumarji trasformerà in pittoresco palcoscenico a cielo aperto, domani, le viuzze di Montefosca e Paceida, borgate montane di Pulfero, custodi di una delle più affascinanti...
La fragorosa corsa dei Blumarji trasformerà in pittoresco palcoscenico a cielo aperto, domani, le viuzze di Montefosca e Paceida, borgate montane di Pulfero, custodi di una delle più affascinanti usanze carnevalesche valligiane. Le maschere di bianco vestite attraverseranno a spron battuto le stradine dei due paesi, richiamando un antico rito propiziatorio che evoca la fine della stagione fredda e l’approssimarsi della primavera. Lo spettacolo avrà inizio alle 14. Sono maschere atipiche, i Blumarji, figlie di una tradizione che affonda le sue radici in epoche remote. Tutti maschi, un tempo dovevano essere anche rigorosamente celibi: indossano abiti candidi e sfoggiano un imponente copricapo a forma di albero, dal quale svolazzano brandelli di carta colorata. Completano la “divisa” i campanacci legati alla vita, che negli scossoni della corsa regalano un chiassoso concerto. Nell’occasione la Pro loco Nediske Doline propone un’escursione guidata (ritrovo a Stupizza, alle 9) per arrivare al teatro della manifestazione. In caso di pioggia la corsa verrà annullata. (l.a.)
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