Ex tecnico dell’Enel era un appassionato di apicoltura
Riservato, concreto, gentile con tutti. Gino Marmai era così. Aveva studiato meccanica all’istituto professionale di Tolmezzo poi aveva lavorato alla Seima come stampista, quindi all’Enel nella...
Riservato, concreto, gentile con tutti. Gino Marmai era così. Aveva studiato meccanica all’istituto professionale di Tolmezzo poi aveva lavorato alla Seima come stampista, quindi all’Enel nella centrale di Somplago come attrezzista e tornitore. Un’occupazione che aveva mantenuto fino a sei anni fa, quando era andato in pensione.
Appassionato dell’attività venatoria, dapprima si era iscritto alla Riserva di caccia del suo paese, poi è passato alla riserva di caccia del Comune di Forni Avoltri. Devoto alla famiglia, alla moglie Luisa e ai figli Luca e Nadia, si dedicava con passione all’apicoltura, che lo occupava nel tempo libero e al proprio orto. Giovanile e dinamico, era facile vederlo passeggiare assieme al proprio cane in paese.
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