Non ci sono più case nuove Ristagnano vendite e affitti

SAN DANIELE

A fronte di una forte richiesta di unità abitative di recente o recentissima costruzione non ci sono beni in grado di soddisfare queste condizioni. A San Daniele mancano immobili nuovi. A confermarlo i responsabili delle agenzie immobiliari che operano nella cittadina collinare. Se il mercato immobiliare ha attraversato negli ultimi anni un momento di crisi, nella capitale del prosciutto crudo le cose vanno a gonfie vele e, anzi, la domanda di abitazioni nuove è superiore all’offerta.

«Di nuovo non c’è niente – spiega Alessandra Palla de Il Fortino – a fronte di tantissime richieste diverse tra loro: si va dall’abitazione singola alla villetta a schiera, all’appartamento secondo la tipologia di clienti. Nell’area della Collinare San Daniele e Fagagna rimangono i territori più richiesti: se ci fossero imprenditori che avessero la forza economica di poter costruire nuovi immobili le vendite sarebbero molto rapide. Il 2018 ha visto l’incremento delle alienazioni anche per le nuove possibilità di finanziamento concesse dagli istituti di credito».

«Nel 2018 si vede una ripresa – aggiunge Luigina Natolino della N&F servizi immobiliari – dovuta anche al fatto che i prezzi rispetto al 2016 sono calati: diciamo che abbiamo registrato quest’anno un aumento delle vendite di circa il 20%. Per quanto riguarda la vendita dell’usato, chi ha comprato negli anni che hanno corrisposto all’entrata dell’euro è difficile che riescano, in caso di vendita, a concretizzare le stesse somme. Ovviamente il bello piace sempre, ma i nostri acquirenti guardano soprattutto ai servizi, alle finiture e alla posizione: il centro storico è sempre molto richiesto. Tanta la domanda di case singole: le famiglie vogliono soprattutto case con giardino».

A determinare una forte difficoltà per chi vende l’usato non recente a ottenere il prezzo desiderato il fatto che le case costruite prima di 10 anni fa non dispongono, per esempio, di sistemi di isolamento acustico o termico di ultima generazione. «Per quanto mi riguarda – spiega Moris Filip dell’Immobiliare Filip – i prezzi dell’usato non recente spesso sono troppo alti per questo è difficile vendere. Un altro dato che ho registrato quest’anno è la forte richiesta di case in affitto: quest’anno ci sono state tante assunzioni in importanti realtà del territorio come l’Amb, la Toppazzini spa e anche in ospedale, che hanno causato un’impennata della domanda. Personalmente io non ho più nulla da affittare».

Conferme sulla mancanza di nuovo anche dalla filiale sandanielese della Sirio: per la responsabile, Linda Della Donna, «il mercato sarebbe pronto a recepire il nuovo. Non abbiamo mai avuto periodi di calo e anzi, con le maggiori contrazioni di mutui di quest’anno abbiamo avuto un buon aumento delle vendite».

Difficile parlare di prezzi con i referenti delle agenzie immobiliari: troppi i fattori che possono incidere sul costo finale. —