Attentato in Francia, friulana una delle vittime del supermercato
Christian Medves era di Stermizza, una piccola frazione di Savogna, dalla quale suo padre Andrea era partito come emigrante negli anni Cinquanta e dove Christian tornava spesso con la famiglia. La testimonianza della cugina
Alessandra Ceschia
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UDINE. Aveva origini friulane Christian Medves, una delle vittime dell’attentato al supermercato di Trèbes, dove Redouane Lakdim – marocchino di 25 anni – ha ucciso quattro persone e ne ha ferite 15. Christian aveva 50 anni, e stava per diventare nonno per la seconda volta.
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Le sue radici erano a Stermizza, una piccola frazione di Savogna, dalla quale il padre di Christian, Andrea, era partito come emigrante negli anni Cinquanta e alla quale Christian tornava spesso con la famiglia.
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Maria Luisa Medves ha appreso dalla televisione che suo figlio era fra gli ostaggi presi da un terrorista e ha sperato fino alla fine che fosse scampato a quel bagno di sangue. Ma non è bastato.
«Non ho nulla contro gli arabi – aveva confidato Christian alla cugina Lorena che risiede nelle Valli del Natisone in una recente conversazione –, noi li abbiamo accolti e si sono integrati, ma ora siamo letteralmente invasi».
Parole che suonano amare ora che, racconta la cugina «al dolore si unisce la rabbia per una morte che non possiamo accettare».
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