«Basta con test casuali alle Fornaci, vogliamo monitoraggi costanti»
Ambientalisti preoccupati dopo le osservazioni dell’Arpa Il Cordicom ricorda anche la presenza dell’inceneritore
«Chiediamo monitoraggi costanti e giornalieri altrimenti ci rivolgeremo direttamente alla Regione che in questo momento ci pare un po’ “latitante”».
Gli ambientalisti dichiarano tutta la loro «preoccupazione» all’indomani della pubblicazione sulle pagine del nostro quotidiano del documento dell’Arpa che accerta «criticità importanti» allo stabilimento Le Fornaci di Manzano.
In particolare l’Agenzia regionale per l’ambiente pone l’accento sulla «presenza di benzene in concentrazioni significative» rilevata nel camino proveniente dal forno di cottura. Al momento «non vi sono situazioni di emissioni fuori norma», anche perché lo stesso decreto autorizzativo al processo produttivo «non prevede, infatti, un limite di emissione per il parametro benzene che fuoriesce sotto forma di gas dal camino». Ma l’indagine effettuata a dicembre dall’Arpa è bastata a smuovere le coscienze in particolare degli ambientalisti che non si sentono tranquilli. «Chiediamo di porre fine a questi controlli casuali – dice Luciano Zorzenone, presidente del Cordicom –. I rilevamenti dei terreni finora effettuati a Manzano a tutela della salute dei cittadini per riscontrare eventuali elementi tossici vanno bene. Ma fino a un certo punto. Bisogna andare direttamente alla fonte. Consideriamo che nella stessa Manzano non ci sono solo le Fornaci, ma anche l’inceneritore. Bisogna alzare la guardia».
Cordicom e comitato per l’ambiente di Buttrio, che sta portando avanti la battaglia anche sulla cava d’argilla delle stesse Fornaci, sono state ricevute dal sindaco Mauro Iacumin. «Lo ringraziamo per l’incontro – sottolinea Zorzenone –. Ci ha dato alcune rassicurazioni di cui terremo conto».
«La soluzione va trovata – rileva Diana D’Osualdo, presidente del comitato ambiente Buttrio – prima che emergano eventuali sforamenti».
A portare alla ribalta la questione Fornaci erano stati alcuni residenti di Manzano che lamentavano odori molesti provenienti, a loro dire, dallo stabilimento. Un’indagine svolta dall’Arpa che aveva coinvolto una quindicina di volontari che dovevano schedare gli odori presenti nell’aria non aveva però portato a risultati scientifici certi sulla correlazione tra la puzza e l’emissione di gas dallo stabilimento. —
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