Cede un giunto, via ai controlli sul ponte del Tagliamento
Si stacca una mattonella del manto sulla Ss 14: intervengono i tecnici dell’Anas Istituito per tutta la mattina il senso unico alternato. Altri esami in corso
Cede una porzione di un giunto di dilatazione del ponte del fiume Tagliamento. Ad accorgersi, nella tarda mattinata di ieri, dell’avvallamento che si era creato proprio in corrispondenza di uno dei giunti che consente alla struttura di avere elasticità un automobilista di passaggio che ha segnalato la cosa direttamente al servizio clienti dell’Anas.
Da parte del personale del Comando di Polizia locale intercomunale di Latisana per lasciare libera la corsia di marcia dove si è verificato il cedimento è stato subito istituito il senso unico alternato con evidenti ripercussioni alla circolazione della Strada Regione 14 della Venezia Giulia il cui tratto urbano che unisce l’abitato di Latisana al vicino comune di San Michele al Tagliamento transita proprio sopra al ponte.
Una circolazione ridotta che è proseguita per un paio d’ore istituita a scopo precauzionale ma anche per permettere ai tecnici del compartimento territoriale nord est dell’Anas di porre in essere una serie di verifiche strutturali per capire la profondità del cedimento.
Come confermato dal responsabile della comunicazione dell’Ente nazionale per le strade si è trattato del cedimento di una mattonelle in uno dei giunti di superficie del ponte, elemento che è stato sostituito con un intervento in emergenza con dell’asfalto a freddo. I tecnici hanno atteso fino alle 16 il completo consolidamento del materiale e sono tornati in serata per una verifica della tenuta dell’intervento-tampone, in attesa di procedere con la sostituzione della mattonella danneggiata.
Da qualche settimana è comunque in corso sempre da parte del personale dell’Anas una perizia tecnica propedeutica alla sostituzione di tutti i giunti del ponte sul Tagliamento la cui tempistica sarà concordata a esame concluso. Solo una decina di mesi fa gli stessi tecnici dell’Anas erano intervenuti per un controllo alla struttura dopo alcune segnalazioni di automobilisti in transito, preoccupati dall’ondeggiare della struttura, un movimento legato – era stata la risposta dei tecnici – all’elasticità del manufatto che se al contrario fosse rigida darebbe da pensare. —
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