Padre Fontana: «Questo luogo è nel mio cuore»
Fedeli in attesa dinnanzi ai confessionali per salutare i frati. Tra questi padre Marciano Fontana che per ben 31 anni è stato presente sull’isola, venti dei quali come superiore. «Questo luogo benedetto – ha dichiarato – è inciso nel mio cuore ma in virtù dell’obbedienza parto per Vittorio Veneto». Quanti ricordi in tutti questi anni. «Accoglievo la gente come un padre; spesso con loro gioivo per le loro gioie ma a volte piangevo per fatti dolorosi, personali, e sociali di questi fedeli. E poi di notte stentavo a dormire pensando a queste pene che affidavo, pregando, alla Vergine».
Com’è stata la sua vita a Barbana? «Un vita trascorsa per il Signore e vissuta per servizio». Mancherà a Barbana? «Si mancherò, certamente. Ho voluto bene a tutti non ho mai fatto distinzioni: giovani, poveri, anziani, ammalati, per tutti e assieme a loro indistintamente un abbraccio come fratello». A dimostrazione di quanto la gente abbia apprezzato la presenza, sempre sotto le righe ma puntuale, paterna, premurosa e spirituale dei frati, in sacrestia a salutarli c’è stato un vero e proprio via vai di fedeli. Quelli che hanno amato e mai dimenticheranno questi frati.
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