Plastica a fuoco, marito e moglie intossicati finiscono in ospedale
Le fiamme si sono sprigionate dalla cenere del caminetto sul balcone: i coniugi hanno inalato i fumi
Gino GrilloTOLMEZZO. Volevano svuotare il caminetto dalla cenere, ma si è sviluppato un incendio e sono finiti all’ospedale per aver inalato il fumo. L’allarme è scattato domenica pomeriggio, 27 ottobre, da un’abitazione in via Cascina a Tolmezzo ed è rimbalzato alla caserma dei vigili del fuoco di Tolmezzo attorno alle 17.
Una squadra si è diretta verso una via addossata al versante che porta alla torre Picotta. Quando sono giunti sul posto, le fiamme erano già state in gran parte domate dai proprietari dell’abitazione, ma la coppia, il marito di 44 anni e la moglie di 40, avevano inalato del fumo tossico propagatosi dall’incendio che aveva interessato anche alcune sedie di plastica lasciate sul terrazzo. La donna, in particolare, dopo aver aperto le finestre, ha respirato fumo proveniente dalla combustione della plastica. I coniugi sono stati prima sottoposti ad una visita sul posto da parte del personale sanitario, accorso con un’ambulanza, quindi sono stati condotti al pronto soccorso dell’ospedale civile Sant’Antonio Abate di Tolmezzo per un principio di intossicazione.
Da una prima ricostruzione dei fatti, la coppia aveva pulito il caminetto dalla cenere rimasta all’interno con un aspirapolvere. La cenere è stata poi depositata su un balcone esterno in attesa di essere successivamente smaltita correttamente. Una pratica usuale in molte abitazioni dove si utilizza la legna per accendere il fuoco, ma che se non sono effettuate nella massima sicurezza possono portare a conseguenze anche drammatiche. Sfortunatamente, in questo caso la cenere è stata depositata accanto a imballaggi di plastica e di cartone.
Probabilmente, nella cenere covavano anche alcune braci che, esposte all’aria, si sono ravvivate innescando un principio d’incendio. I coniugi se ne sono accorti subito e non hanno esitato a intervenire direttamente per spegnere le fiamme. Aprendo la porta che dà alla terrazza si è creato un pertugio al fumo che ha invaso i locali dell’abitazione determinando il principio di intossicazione della coppia. I vigili del fuoco hanno proseguito, una volta arrivati, allo spegnimento dell’incendio e alla bonifica della zona permettendo così di poter dichiarare l’abitazione ancora agibile.
I due coniugi sono stati condotti in ospedale dove domenica sera erano ancora trattenuti in osservazione. Le loro condizioni non sarebbero però gravi. Sul posto per le indagini del caso sono giunti pure i carabinieri del comando di Tolmezzo.
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