Ladri forzano la finestra ed entrano in casa in pieno giorno: via un bottino da 80 mila euro
BAGNARIA ARSA. Maxi furto da 80 mila euro in un’abitazione di Bagnaria Arsa, in località Michieli. È successo lunedì mattina, tra le 8 e le 13, mentre i proprietari si trovavano al mercato di Palmanova per lavoro. Sono stati rubati gioielli, denaro contante, attrezzi da lavoro, un computer, un tablet, alcuni orologi e merce di vario genere, in particolare profumi, creme, valigette per il trucco e prodotti per i capelli. Il bottino, ingente, come detto, ammonta a circa 80 mila euro, senza contare i danni agli infissi.
I ladri sono entrati in casa dopo aver forzato, probabilmente con un piede di porco, una porta finestra in soggiorno. Una volta all’interno hanno rovistato nelle varie stanze e, dopo aver messo a segno il colpo, sono fuggiti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Torviscosa assieme ai colleghi della Compagnia di Palmanova.
Il proprietario dell’abitazione è ancora scosso. «Abbiamo i serramenti nuovi anti intrusione eppure sono riusciti a rubare ugualmente. Hanno provato a forzare praticamente tutte le porte e le finestre della casa finché hanno aperto la porta finestra del soggiorno. Ci sono segni dappertutto. Hanno preso tanti prodotti che utilizziamo per lavoro, essendo io e mia moglie due ambulanti. Un danno enorme. Hanno fatto razzia di tutto ciò che hanno trovato. È successo in pieno giorno e questo preoccupa. Probabilmente ci stavano tenendo d’occhio. Quando siamo tornati, verso le 13, ci siamo subito resi conto di quello che era accaduto. Sono entrato e ho notato subito che la porta del soggiorno era spalancata. Abbiamo avuto paura. Siamo rimasti fuori e abbiamo chiamato i carabinieri. Un’esperienza orribile. Hanno violato la nostra intimità domestica. Per due notti abbiamo dormito in un camper».
Il maggiore Stefano Bortone, al comando della Compagnia di Palmanova, lancia un appello ai cittadini. «Se si possiede una notevole quantità di monili in oro, gioielli o denaro contante è sempre bene installare una cassaforte oppure avvalersi di una cassetta di sicurezza negli istituti bancari al fine di non incorrere in elevate perdite, anche di valore affettivo». Il sindaco, Cristiano Tiussi, raccomanda ai residenti di prestare la massima attenzione. «Alle persone derubate va tutta la nostra solidarietà. La cosa migliore è segnalare sempre movimenti o persone sospette alle forze dell’ordine». —
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