MANZANO
Dopo due anni di stop per l’emergenza sanitaria, la comunità manzanese torna a festeggiare il patrono San Valentino. Iniziative da oggi a lunedì: oggi in memoria della Beata Vergine di Lourdes e della 30esima Giornata mondiale del malato, messa e fiaccolata nella chiesa di Case alle 8.30.
Alle 18, invece, gli Scampanotadors Furlani di Buja saranno protagonisti sul campanile del capoluogo, mentre alle 19 si terrà la celebrazione per le coppie dei “lustri di matrimonio”, ossia marito e moglie che hanno festeggiato anniversari “tondi” dai 5 ai 60 anni di unione. Saranno 39 le coppie che parteciperanno assieme a monsignor Giovanni Rivetti. Seguirà la benedizione di pane e chiavette, elementi tradizionali della festa di San Valentino.
Le celebrazioni proseguiranno per tutto il week-end e fino a lunedì, giorno – appunto – degli innamorati. Domani, alle 19, a Manzano si terrà la messa festiva, mentre l’indomani la collettività saluterà don Francesco Ferigutti. Vicario parrocchiale di don Nino, il sacerdote 35enne passerà alla parrocchia di Artegna. Responsabile della catechesi e dell’animazione giovanile, don Francesco terrà la sua ultima omelia alle 18, nella cornice dell’Abbazia di Rosazzo.
Lunedì, quindi, la giornata inizierà alle 9 con il Canto delle Lodi. La sera, invece, gli Scampanotadors torneranno sul campanile alle 18 con un nuovo concerto. La festa si concluderà con l’offerta del cero votivo alla messa delle 19, col sindaco Piero Furlani che come fatto nel 2019, ultima celebrazione prima delle restrizioni per la pandemia, donerà la fiammella alla chiesa, simbolo della collaborazione tra sfera civica e religiosa.
Inoltre, sarà anche il momento per festeggiare il secolo di vita del Corpo bandistico “Nereo Pastorutti”, protagonista con un’esibizione. La festa proseguirà in oratorio nel rispetto delle regole Covid. —
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